ellauri172.html on line 163: «Nella città di Asti, in Piemonte, il 17 gennaio dell'anno 1749, io nacqui di nobili, agiati ed onesti parenti». Così Alfieri presenta se stesso nella Vita scritta da esso, autobiografia stesa, per la maggior parte, intorno al 1790, ma completata solo nel 1803. Alfieri ebbe un'attività letteraria breve ma prolifica e intensa; il suo carattere tormentato, oltre a delineare la sua vita in senso avventuroso, fece di lui un precursore delle inquietudini romantiche.
ellauri172.html on line 190: Ritrovò i suoi vecchi compagni di Accademia militare e di gioventù. Con loro istituì una piccola società che si riuniva settimanalmente in casa sua per «banchettare e ragionare su ogni cosa», la "Societé des Sansguignon", in questo periodo scrisse «cose miste di filosofia e d'impertinenza», per la maggior parte in lingua francese, tra cui l'Esquisse de Jugement Universél, ispirato agli scritti di Voltaire. Guignon on paha silmä.
ellauri210.html on line 718: Annalisa Chirico è una giovane e brillante giornalista dalla lingua schietta. Dietro la sua bella presenza si cela un personaggio preparatissimo, nel suo campo: la scrittura. La giornalista è sempre stata decisa riguardo il suo futuro e suo padre è stato la figura che l’ha spronata maggiormente. Pugliese originaria di Brindisi, a soli diciotto anni, Annalisa sale un pezzo di stivale fino a Roma per frequentare la Luiss Guido Carli, laureandosi in Scienze Politiche.
ellauri383.html on line 278: Orione o il Cacciatore (in latino Orion) è un'importante costellazione, forse la più conosciuta del cielo, grazie alle sue stelle brillanti e alla sua posizione vicino all'equatore celeste, che la rende visibile dalla maggior parte del pianeta.
xxx/ellauri167.html on line 175: E quella a me: “Nessun maggior dolore Ja se sanoi mulle: ei ole tushkaa suurempaa,
xxx/ellauri167.html on line 207: Giovanni e Paolo Malatrasi sono due giovani rimasti orfani in tenera età ed eredi di solida industria. Mentre Giovanni, il fratello maggiore, ha un carattere introverso e tormentato, Paolo è tutto l'opposto: allegro e spensierato, ama circondarsi di compagnie spregiudicate e prive di remore morali. Durante un periodo di assenza da casa di Paolo, Giovanni ha modo di frequentare la ragazza del fratello, Francesca Podesti, e di innamorarsene, pienamente corrisposto. Sposatala quasi clandestinamente, Giovanni impone alla giovane di troncare con le vecchie amicizie, senza, con questo riuscire a tacitare l'esasperata gelosia che egli nutre verso il passato della moglie. Allorché Paolo fa ritorno a casa, superata la sorpresa per l'imprevisto matrimonio, organizza una festa alla quale invita i vecchi amici. In questa circostanza, il contegno assurdamente geloso di Giovanni finisce col gettare Francesca tra le braccia di Paolo e col convincerla ad abbandonare il tetto coniugale. Sconvolto da questa decisione, Giovanni uccide la moglie e il fratello.
xxx/ellauri167.html on line 213: Il discorso psicanalitico si intreccia con l'emancipazione giovanile, raccontata senza alcun riferimento politico ma come scappatoia dal tedio (i ragazzi sono tutti benestanti) e dal modello sociale della scorsa generazione. Meritava un maggiore approfondimento il secondo discorso, abbozzato nelle prime scene, mentre assume rilievo il rapporto tra i due fratelli, quello in cui il regista (che monta e cura la fotografia) sembra avere meno da raccontare, tanto che certi dialoghi risultano ridondanti e annoiano.
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